Table of Contents[Hide][Show]
- SEO copywriting: Ok il prezzo è giusto?
Quanto vale un articolo di SEO copy? Ho chiesto a 13 SEO copywriter+−
- Mark Gruden SEO Strategist Digital Strategy Director and CEO at Digital Host
- Sofia Zandarin SEO Copywriter nota come la Copy Esaurita
- Nicola Onida SEO copywriter digital marketer
- Annarita Faggioni Copywriter Freelance
- Simone Russo Copywriter Freelancer
- Noemi Malcore nota come la Copywriter esplosiva
- Tiziano Picca Piccon SEO Copywriter Social Media Manager
- Sonia Fenoglio SEO copywriter
- Francesco Emanuele SEO Copywriter
- Raffaella Dellea Copy e Content Writer Freelance
- Filadelfo Scamporrino Web Content Manager
- Laura Pizzo Copywriter Content writer
- Andrea Yakoub Copywriter
- SEO copywriting: Come farsi rispettare?
- RIEPILOGO
SEO copywriting è la scrittura ottimizzata per i motori di ricerca.
Per scrivere questo articolo ho coinvolto i colleghi specialisti della scrittura web per capire qual è il giusto compenso ad articolo e se le offerte del mercato sono commisurate al lavoro svolto.
La SEO è un affare serio.
I nostri blog e siti web per performare hanno bisogno di un linguaggio che comunica alle macchine oltre con le persone.
I SEO copywriter lo sanno bene, un articolo va ottimizzato per i motori di ricerca, altrimenti posizionamento, adieu.
La qualità del contenuto, da sola poi non è sufficiente a raggiungere le prime posizioni nelle SERP.
Ma c’ è un problema…
Pare che siamo solo noi addetti ai lavori a saper riconoscere l’ esatto valore del SEO copywriting.
Altrimenti perchè il mercato propone compensi assai svilenti, al limite dell’ offensivo?
O almeno ci prova?
Chi mi conosce sa già come la penso su chi odia gli specialisti della scrittura.
Ma voglio provare lo stesso a vagliare tutte le ipotesi possibili ed immaginabili, insieme a voi, perchè forse una spiegazione c’ è ed al momento, la ignoro, chissà…
Forse è più semplice di quanto penso e fanno così per risentimento solo perchè non sanno mettere due parole in croce.
O qualche bottana la maestra li ha traumatizzati da piccoli [se vi consola ha affossato anche me] ed ora hanno il rifiuto degli specialisti in SEO copywriting.
Ora motivazione psicologica a parte 🤔, perchè mi sfugge, è evidente che ogni volta che devono pagare un autore web gli viene il braccino.
Per non parlare dell’ entusiasmo sfrenato che ho visto nei giorni in cui è stata annunciata ChatGPT.
Per carità giustificato, ma sbaglio se dico d’ aver percepito giusto una punta di risentimento/senso di rivalsa rispetto a chi si occupa di SEO copywriting?
Una sorta di disagio, frustrazione da parte di chi delega la scrittura.
All’ improvviso ho letto commenti di soggetti che si sono sbracati come se con l’ avvento dell’ intelligenza artificiale avessero percepito, finalmente, l’ opportunità d’ aver ottenuto il Canva del web writing.
Perdonatemi ma faccio fatica ad afferrare lo stesso.
Posso capire gli avvocati [chi l’ha detto che sono fastidiosi?🤭] ma non mi sembra che i colleghi siano così terribili.
Insomma è come se io che non so pilotare un elicottero anzichè pagare un pilota per farmi un giro faccio il tifo per chi lo tira giù con il bazooka, mah.
Comunque non temete, non ho intenzione di scrivere un articolo tipo Ok il prezzo è giusto.
Manco di fare polemica.
Ne’ di inerpicarmi sulle scoscese questioni psicologiche che muovono a tutto ciò, tanto meno inabissarmi negli oscuri meandri della mente umana.
Ho pensato, invece, di coinvolgere un po’ di colleghi SEO copywriter per vedere se riesco ad inquadrare meglio l’attuale situazione di mercato e se il giusto compenso per un ottimo articolo di SEO copywriting esiste o famo come sempre, all’ italiana.
Anche perchè se avessi preso un Euro tutte le volte che mi hanno chiesto in qualità di vecchio SEO copywriter…
Ehm.. Esperto, la tariffa giusta per un testo ottimizzato per i motori di ricerca, credetemi, avrei una seconda entrata. 😁
Almeno dopo la stesura di questo articolo avrò un link disponibile e glielo daró in pasto.
SEO copywriting: Ok il prezzo è giusto?
Appunto, ma qual è il prezzo giusto per la stesura di un ottimo articolo di SEO copywriting?
Esiste?
C’ è un metodo per ottenerlo?
Al momento il mercato valorizza il lavoro svolto con cura ed estrema perizia come compete ad un SEO copywriter esperto per performare sul web?
Anche perchè stando ai numeri, le statistiche il content writing paga e paga pure tanto.
Quindi si tratta di trovare ”il modo”, per variare la percezione del valore nella mente dei committenti.
Magari attraverso la conocenza di strategie che ogni SEO copywriter adotta, già mette in pratica da tempo e sarebbe molto interessante apprendere.
Ecco perchè a questo giro niente monovisione tipica da blogger inciprignito. 😩
Stavolta ho pensato a coinvolgere un po’ di SEO copywriter esperti che il web lo scrivono ogni santo giorno e se la giostrano tra preventivi, algoritmi, ansia da fatturato e le immancabili proposte assurde.
Insomma di raccogliere stralci di vita reale, vita da SEO copywriter.
Allora cari Colleghi, cosa ne pensate a riguardo?
Quanto vale un articolo di SEO copy? Ho chiesto a 13 SEO copywriter
Mark Gruden SEO Strategist Digital Strategy Director and CEO at Digital Host

“Farò una distinzione necessaria tra SEO copywriter junior e SEO copywriter senior.
Per essere correttamente pagati come SEO copywriter junior è importantissima la formazione, che deve essere comprovata e tracciabile.
Ricordo che nelle ultime ricerche e selezioni di copywriters con qualifica SEO, mi è capitato di sottoporre ai candidati un quiz creato appositamente per testare la conoscenza SEO paventata; ebbene, nessuno è riuscito a superarlo!
Proprio per questo è necessario accertarsi che la risorsa che vogliamo assumere abbia seguito un buon corso di formazione e che il formatore sia una persona esperta e valida.
Magari quest’ultimo potrebbe fornire delle referenze a livello didattico, sul copywriter junior.
La seconda premessa che deve concretizzarsi è la buona conoscenza della lingua inglese, soprattutto scritta.
In questo modo il copywriter potrà continuare a formarsi e ad aggiornarsi in tempo (e non in ritardo) ed essere sempre sul pezzo.
Conoscere l’inglese, infatti, è fondamentale per non essere tagliati fuori dalle novità che sono proprie del nostro settore.
Ecco un SEO copywriter junior, ben formato e che sa l’inglese (ovviamente senza esperienze lavorative, essendo junior) dovrebbe essere pagato dalle 10 alle 15 euro per un contenuto di 3.500 battute, con inserimento di immagini e supporti multimediali, link interni ed esterni, che diano maggior senso al brano.
Un SEO copywriter senior, invece, ha già scritto per alcune giornalistiche, blog, siti web, e ha un’esperienza lavorativa non inferiore ai sei mesi, comprovata da articoli pubblicati, firmati e tracciabili.
Inoltre ha un profilo LinkedIn completo, che permetta di ricostruire in modo puntuale la sua formazione, i suoi traguardi, le sue esperienze lavorative.
Un senior dovrebbe essere pagato dalle 15 alle 30 euro per un contenuto di 3.500 battute.
Ovviamente stiamo parlando del mercato italiano.
In Gran Bretagna, dove io lavoro, siamo abituati a pagare anche tre volte tanto.
Per un contenuto unico, originale, arricchente, di circa 10 mila battute, vengono corrisposti 90 euro.
Come ho detto prima, questo è un settore in continua evoluzione e una delle più grandi la stiamo vivendo proprio in questo periodo, con ChatGPT.
Dovremo attendere qualche tempo per vedere se a questo cambiamento corrisponderà anche un cambiamento nei compensi dei SEO copywriters.
Sofia Zandarin SEO Copywriter nota come la Copy Esaurita

Come scegliere il prezzo di un articolo SEO?
Partiamo da un presupposto: scegliere i propri prezzi quando si lavora come freelance è sempre qualcosa di molto difficile.
Per i copywriter e per i SEO copywriter questa operazione è ancora più complessa perché il “metro di misura” è davvero sconvolgente.
Veniamo messi in ogni momento, infatti, a confronto con i prezzi “allucinanti” delle piattaforme (di cui ora non farò il nome), che si aggirano attorno ai 2/3€ per articolo.
Definire il prezzo di un articolo SEO diventa, quindi, qualcosa di molto difficile: dobbiamo dare il giusto valore al nostro lavoro senza uscire troppo dalla linea di mercato.
Quindi come fare?
Prima voglio fare una considerazione molto importante: non esiste un metodo univoco per determinare il tariffario da copywriter o da SEO copywriter.
Esistono, però, dei parametri da considerare per rendere il processo di stipula del prezzo molto più semplice e “corretto”, se così vogliamo definirlo.
Fra questi troviamo: l’analisi del settore, i requisiti del cliente, la lunghezza e la complessità dell’articolo, la frequenza di pubblicazione.
Voglio dire una cosa però: vendere un singolo articolo SEO ad un cliente non è mai una buona scelta perché il posizionamento è qualcosa che richiede costanza, strategia e un vero e proprio progetto, da seguire e perseverare a lungo.
Per definire il tuo prezzo ad articolo, non considerare mai l’articolo e basta, vedilo sempre in una visione d’insieme, con tutto quello che richiede per posizionarsi effettivamente.
Molto spesso il cliente non sa questa cosa, quindi spendi 10 minuti del tuo tempo per spiegargliela: saranno ben investiti.
Nicola Onida SEO copywriter digital marketer

Dopo diversi anni di esperienza passati a scrivere articoli SEO per blog, sono piuttosto convinto che non esista quello che si definisce “tariffario del SEO copywriter”.
Il costo per un articolo SEO dipende da diversi fattori:
- complessità dell’argomento da trattare
- concorrenza e tipologia della SERP per la keyword principale
- step tecnici da considerare dentro o fuori il settaggio dell’articolo SEO (tag html, link interni, link esterni, definizione del permalink, check sui casi di cannibalizzazione, ecc.)
- qualità e originalità del testo scritto.
Al netto del fatto che la qualità dello scritto la si ottiene con anni di esperienza nella scrittura e una certa dose di creatività, il resto dei fattori elencati ha bisogno di una certa quantità di tempo per essere messi in pratica correttamente.
Non meno di un’ora completa di orologio (a volte anche di più).
Se un imprenditore o un responsabile d’azienda paga un articolo SEO (anche) meno di 5 euro, ha quantificato che il costo orario per quella risorsa è di 5 euro.
Significa che sta affidando una parte non secondaria della sua comunicazione aziendale a un professionista che si fa pagare 5 euro all’ora.
Non voglio essere discriminatorio, ciascuno è libero di affidarsi ai professionisti che reputa più adatta al suo progetto.
Le statistiche ci dicono che un progetto di SEO copywriting fondato su questi parametri “economici” è destinato a non portare risultati in termini di posizionamento.
Le proposte assurde fatte da alcuni committenti derivano in parte dalla naturale convinzione di propendere al risparmio.
Quando invece si tratta di soldi letteralmente gettati via, perché oltre a non produrre risultati, riempiranno i siti web e i blog aziendali di quelli che tecnicamente si chiamano “thin content“.
Contenuti testuali che non producono valore per il lettore e per i motori di ricerca.
Questa naturale propensione al risparmio, a sua volta deriva da una cattiva percezione della scrittura come strumento per la visibilità di un brand o di un’azienda.
Il classico “che ci vuole a scrivere in testo”.
D’altro canto, ad alimentare il mercato al ribasso del SEO copywriting, c’è la forte mancanza di cultura digitale.
Se un imprenditore conoscesse con più accortezza quanto sono importanti i testi e i contenuti del suo sito web (non solo come bigliettino da visita ma come vera e propria calamita per il suo target di riferimento) darebbe sicuramente un prezzo diverso ai lavori di scrittura del SEO copywriter.
C’è chi lo fa e questi imprenditori hanno notevoli vantaggi. Gli altri restano indietro e non usciranno mai da questo circolo vizioso.
Annarita Faggioni Copywriter Freelance

Premesso che tutti i professionisti hanno (o dovrebbero avere) un tariffario o comunque redigere un preventivo su richiesta, consiglio sempre di non dare prezzi forfettari, ma di impostare il prezzo tenendo in considerazione tre parametri principali:
- tempo (ore di lavoro)
- articolo (difficoltà nella stesura e nella fase di ricerca)
- lavoro accessorio (caricamento su CMS, formattazione particolare, ecc.).
È vero, siamo pagati in base ai risultati che otteniamo, ma molti dei risultati non dipendono da noi.
Il fattore umano è imprevedibile e ci sono dei fattori che cambiano nel tempo (algoritmi di funzionamento, ecc.).
Di conseguenza, i risultati possono essere variabili.
Penso che, di fronte a un “compito arduo”, il cliente dovrebbe mettere nelle condizioni di poter operare, anche fornendo fonti, feedback, ecc.
Non è una perdita di tempo, non farlo è garanzia di sprecare tempo dopo.
I professionisti possono difendersi aprendo la partita Iva e mettendo nero su bianco le condizioni prima di procedere.
I clienti possono difendersi chiedendo dei testi o un periodo di prova retribuiti, oppure cercando di coinvolgere più professionisti.
Per i potenziali clienti, è importante agire in proporzione all’effettivo lavoro da svolgere e all’effettivo budget a disposizione.
Così si evitano incomprensioni.
I tempi sono cambiati.
Il professionista si informa prima di candidarsi.
Vale anche il contrario, ovviamente
Simone Russo Copywriter Freelancer

Una domanda molto particolare è quella che mi è stata sottoposta da Antonio, soprattutto perché è un dilemma che affligge un po’ tutti i copywriter.
Specialmente all’inizio della carriera, il nostro lavoro di scrittura viene molto sottovalutato.
Sì, perché il copywriter in realtà non è un semplice scrittore ma è un vero e proprio artigiano delle parole, in grado di trasformare anche un prodotto molto semplice in qualcosa di accattivante ed interessante.
Non è una cosa da poco… anzi!
Quando proviamo a spiegare alla clientela che il processo di scrittura di un articolo SEO non volge solamente sulla semplice stesura di un testo ma necessita di moltissimo tempo per la ricerca delle informazioni, delle parole chiave e del tono da utilizzare a seconda del target di riferimento, l’unica cosa che viene notata è la lunghezza del paragrafo, come se incidesse sul reale rendimento del testo stesso.
A parer mio, non esiste un giusto compenso per un articolo SEO ma tutto dipende dall’esperienza maturata dal copywriter che lo scrive.
Più progetti ed esperienze di scrittura questa figura professionale accumula nel tempo, più diventa capace di comprendere l’efficacia delle sue parole, acquisendo consapevolezza della loro esposizione nelle diverse argomentazioni che andrà trattare.
Quando iniziai, circa 2 anni fa, vendevo un articolo SEO da 500 parole a 5€. Una follia direte!
Se non fosse stato per quei pochi spiccioli, però, non avrei potuto accrescere la mia esperienza, valutare l’efficacia concreta dei miei contenuti e non avrei potuto fare realmente pratica su ciò che ora faccio di professione.
Un esperto può arrivare a centinaia se non migliaia di euro anche per un solo articolo SEO e questa cosa non mi sorprende affatto!
Ogni copywriter dovrebbe elaborare preventivi a seconda delle proprie capacità e nozioni acquisite, puntando inizialmente al target più piccolo per poi ambire ad aziende sempre più grandi e disposte a spendere bene per i suoi servizi.
Noemi Malcore nota come la Copywriter esplosiva

Non c’è un prezzo preciso per l’articolo, questo probabilmente te lo avranno dettoo anche altre persone e lo saprai anche tu.
Una cosa è certa: un articolo di media lunghezza non può costare meno di 60-70 euro.
Quando scrivo io metto in conto l’analisi del mercato la ricerca dei tool adatti, la ricerca delle keywords, il tempo, l’energia e tutto ciò che serve per poter produrre anche solo una singola parola, che è almeno la metà di quel lavoro.
A mio parere dipende esclusivamente da quanta lunghezza è richiesta, dal content marketing che c’è dietro e da quanto è macro e difficile l’argomento.
Il punto è proprio rispondere alla competitività del mercato perché più un argomento è indicizzato molto più complicato sarà scrivere un articolo in ottica SEO che possa effettivamente funzionare.
Per darti una cifra “tonda” ed indicativa io direi €100. Sempre indicativi.
Soluzioni per le richieste assurde dei committenti, invece, ne abbiamo?
Le richieste assurde sono alimentate da chi ha un’offerta minore, il che è semplicemente spinto da ignoranza.
L’unica cosa che si può effettivamente fare è educare, educare tantissimo, anche coloro che pensano di sapere ma che in fin dei conti non sanno una ceppa.
La madre degli ignoranti è sempre incinta e questo travaglio sarà perpetuo.
Un’altra cosa che si potrebbe fare, come stanno provando a fare molti social media manager, è battersi per un codice ateco e per il riconoscimento di questo ruolo come lavoro serio – che è ciò che è, difatti.

Tiziano Picca Piccon SEO Copywriter Social Media Manager

SEO Copywriting: quanto mi costa?
Solitamente, questa è una delle prime domande poste dalle aziende o dai professionisti che si affidano a un SEO Copywriter.
Specifico immediatamente che la risposta dipende da diversi fattori, tra cui anche il tipo di contenuto che è richiesto (è chiaro che una scheda prodotto di un e-commerce è molto diversa da un articolo di blog).
Prima di scoprire quali sono i fattori che incidono sulla determinazione del prezzo, è necessaria una breve premessa.
Sviluppare contenuti in ottica SEO non vuol dire semplicemente scrivere un articolo o una scheda prodotto ottimizzati per i motori di ricerca.
L’attività SEO è molto di più.
Infatti, deve coinvolgere l’intero ecosistema del sito web.
Cosa intendo dire?
L’intero sito deve essere strutturato in ottica SEO a partire dalle pagine di atterraggio (le pagine che l’utente incontra nella sua navigazione).
Le pagine devono rispondere ai bisogni del target di riferimento.
In questo modo, il sito web viene premiato da Google.
Infatti, quando effettuiamo una ricerca sul motore di ricerca, Google ha un unico obiettivo: presentarci le pagine che sono ritenute capaci di soddisfare la nostra esigenza (l’intento di ricerca, come si dice nel linguaggio tecnico) nel modo migliore.
Per cui, pensare che scrivendo un semplice articolo in ottica SEO (o le schede prodotto se si tratta di un e-commerce) sia sufficiente per raggiungere le prime posizioni in SERP (la pagina di restituzione dei risultati di ricerca su Google) è limitante.
E, sicuramente, non è sufficiente.
Per strutturare un sito in ottica SEO è necessaria l’analisi delle keyword e dell’intento di ricerca, dei contenuti dei competitor, dei trend del settore (e chiedersi per esempio, quali topic saranno ricercati nell’immediato futuro oppure quali contenuti o prodotti sono più richiesti in una determinata stagione).
Fatta questa premessa, vediamo quali sono i fattori che incidono sulla determinazione del prezzo.
Il primo fattore è l’attività SEO richiesta dal committente.
Il SEO Copywriter deve strutturare l’intero sito web in ottica SEO o deve semplicemente scrivere un articolo?
Fermo restando che l’attività di ricerca e di studio è alla base di entrambe le attività, strutturare un sito richiede una profondità di analisi maggiore e anche più tempo e risorse.
Voglio aggiungere che chiedere al SEO Copywriter di scrivere un solo articolo (e su questo basare il compenso) è limitante e non apporta reali benefici.
Perché?
Perché la creazione dei contenuti SEO oriented va strutturata all’interno di un Piano Editoriale.
Piano Editoriale che deve integrare 2 esigenze:
- Da una parte, deve rispondere agli intenti di ricerca dell’utente e intercettare la domanda consapevole (cioè gli utenti che stanno cercando la risoluzione a un loro problema o il raggiungimento di una situazione desiderata)
- Dall’altra, deve soddisfare gli obiettivi aziendali.
Non ha senso parlare di un solo articolo ottimizzato.
Bensì ha senso parlare di una serie di contenuti che si integrano e mostrano chiaramente all’utente, a Google, che il sito web è autorevole e propone contenuti di valore.
Un secondo fattore determinante sul costo del SEO copywriter riguarda le competenze stesse del professionista (tra le competenze basilari, naturalmente, vi è la conoscenza approfondita di Google Analytics, di Google Search Console, di WordPress o altri CMS).
Vediamolo con un esempio.
Se al SEO Copywriter è richiesto di scrivere un articolo di blog, dovrà essere in grado di rispettare la Brand Identity e di sviluppare il contenuto in un’ottica persuasiva.
Per cui, dovrà:
- Utilizzare il Tono di Voce corretto
- Far risuonare nel testo i valori del Brand con quelli del target di riferimento
- Posizionare gli inviti all’azione (le Call to Action) nel momento giusto (non entro nel merito perché questo argomento meriterebbe un intervento a parte)
- Riflettere il Posizionamento del Brand.
Ecco che il SEO Copywriter deve possedere le competenze per mettere in atto tutte queste azioni.
E, di conseguenza, essere retribuito in modo adeguato.
A cosa servono tutte queste azioni?
Queste azioni sono necessarie per:
- Distinguere e differenziare il contenuto proposto da quello degli altri competitor
- Avvicinare al Brand il target di riferimento
- Creare un rapporto di fiducia che facilita la vendita.
Inoltre, il SEO Copywriter deve costantemente monitorare la SERP.
E procedere all’ottimizzazione (cioè alla revisione e all’aggiornamento del contenuto) se, per esempio, l’articolo di blog perde posizioni.
Per cui, l’ottimizzazione periodica dei contenuti è un costo che va tenuto in considerazione.
Un terzo fattore riguarda gli strumenti che vengono forniti al SEO Copywriter.
Per esempio, mi vengono già date le keyword da sviluppare nell’articolo? O devo effettuare io la ricerca?
Ancora: le immagini mi vengono fornite o devo effettuare una ricerca? È richiesta un’attività di link building?
Un quarto fattore che incide sul prezzo è dato dai costi che il SEO Copywriter ha nello svolgimento della sua attività: ad esempio, il costo dei tool utilizzati (come SEOZoom o Semrush).
Per concludere, voglio parlare di tre aspetti che ritengo fondamentali.
Il primo riguarda i benefici che derivano da una corretta attività SEO.
I due più importanti sono che:
- L’attività SEO intercetta la domanda consapevole, ossia gli utenti che sono più propensi a convertire, cioè a comprare il prodotto/servizio
- Attraverso un blog SEO oriented, l’azienda accresce la propria autorevolezza nel settore e quindi la fiducia da parte dell’utente. E questo è un aspetto importantissimo perché facilita la vendita.
Il secondo aspetto riguarda il concetto di Strategia Integrata.
La SEO non è un’attività a sé: va integrata all’interno della strategia di Marketing e Comunicazione.
Vediamolo con un esempio.
Gli articoli di blog vanno trasformati in altri contenuti per i Social (attività denominata reposting).
Per esempio, il contenuto può essere trasformato in un carosello su Instagram oppure in un post su Linkedin.
Perché ho voluto sottolineare questo aspetto?
Perché nel valutare il costo dell’attività della SEO, oltre ai benefici che ho indicato, il committente deve tenere presente questo ulteriore beneficio.
L’attività del SEO Copywriter dà l’opportunità all’azienda di avere contenuti che, opportunamente declinati, intercettano anche la domanda latente presente sui Social (ossia, di chi ancora non ha la necessità di acquistare il nostro prodotto o servizio, ma, per stile di vita e abitudini di consumo, potrebbe averne bisogno. E, quindi, è potenzialmente interessato).
L’ultimo aspetto riguarda il tempo.
L’attività SEO richiede tempo per portare i suoi frutti.
Quanto?
Non lo quantifico perché ogni settore (e ogni situazione) è a sé.
Ma è sempre bene che il SEO Copywriter specifichi al proprio committente che alcuni fattori influenzano il tempo di posizionamento della pagina.
Perché specificarlo?
Per evitare fraintendimenti (e aspettative) che possono nuocere alla relazione di fiducia instaurata con il proprio committente.
Quali sono i fattori che influenzano il posizionamento?
Fra i fattori principali vi sono l’Autorità del sito e il Trust da parte del motore di ricerca.
In poche parole, sono 2 parametri che valutano quanto il motore di ricerca ritenga il sito affidabile e capace di offrire contenuti di valore.
Ovviamente, in siti che partono da zero, questi valori sono bassi.
L’attività SEO mira ad alzare questi valori e, quindi, a far sì che Google premi i contenuti presenti sul sito e li proponga ai suoi utenti.
Attenzione: mi sono dilungato solo sugli aspetti legati ai contenuti, ma è bene sottolineare che per un buon posizionamento sono fondamentali anche tutte le attività che riguardano la parte più tecnica della SEO (come la velocità di caricamento della pagina o delle immagini).
Insomma, l’attività SEO richiede tempo e investimento di risorse e denaro, ma premia.
Per esempio, un blog, con una corretta attività SEO, incrementa le vendite e fidelizza i clienti.
Un dato fra i tanti?
Secondo una recente ricerca, il 70-80% degli utenti ignora gli annunci pubblicitari e si concentra sui risultati offerti dalla SERP in modo organico (i risultati organici sono i contenuti proposti dal motore di ricerca in modo naturale, senza sponsorizzazioni).
Sonia Fenoglio SEO copywriter

Qual è il giusto compenso per un articolo di SEO copywriting?
Allora, partendo dal presupposto di un compenso per la sola realizzazione con consegna delle keywords da parte di un reparto SEO, un compenso degno di questo nome è di 0,08 cent a parola se viene richiesto un prezzo a parola, altrimenti un forfait in caso di collaborazione a lungo termine di almeno 85€ ad articolo di lunghezza tra le 800 e le 1000 parole circa.
Se il committente non è in grado di darci la ricerca keywords e il copy ha gli strumenti per farlo il prezzo aumenta, e si aggira sui 100€ per per il forfait di cui sopra.
Cosa ne pensi delle proposte assurde di alcuni committenti?
Più dell’80% dei committenti non ha la minima idea del lavoro enorme che c’è dietro la scrittura di un articolo SEO, tant’è che ci sono persone, quasi sempre imprenditori, che valutano 50 euro un prezzo già troppo alto. 😂
Il punto è che non si rendono conto che quegli articoli, se scritti da un professionista, convertiranno i migliori lead di sempre, perché il traffico organico è quello più fedele e che crede maggiormente nel prodotto/servizio rispetto a chi scopre un brand tramite le ads.
Francesco Emanuele SEO Copywriter

Mi occupo di SEO Copywriting dal 2016 e devo ammettere che me ne sono capitate di tutti i colori.
Proposte paradossali, budget impensabili, richieste di lavoro pro bono o persino di essere ripagato con una fantomatica “visibilità”.
Purtroppo in Italia c’è uno stigma per cui la maggior parte dei lavori intellettuali, come può essere quello di un Copywriter, non vengono riconosciuti come complessi o faticosi semplicemente perché non c’è un vero e proprio sforzo fisico ma solamente mentale.
Mi piacerebbe dissentire.
Partiamo dal presupposto che una professione intellettuale è il frutto di studi, ricerche e fatica che nulla hanno di meno dall’eventuale coltivazione di terreni o elevazione di strutture edilizie (!).
Inoltre, nessuno si sognerebbe mai di mercanteggiare il prezzo di un bene di primaria necessità o la parcella di un medico o di un notaio.
Perchè questo accade con le professioni che vengono svolte online o comunque prevalentemente nel settore del Digital Marketing?
È necessario abbattere i numerosi preconcetti insiti nelle prestazioni di lavoro intellettuale.
Vero è che non è possibile attribuire un valore univoco in termini economici alla stesura di un articolo ma, ovviamente, come per tutte le altre prestazioni professionali, è necessario riconoscere la preparazione e lo studio del prestatore d’opera senza sminuire il tariffario e contestualizzandola in un processo lavorativo molto più ampio.
Infatti, è bene sottolineare che la stesura di un articolo presuppone lo studio e l’approfondimento della materia a cui si riferisce, andando ben oltre la semplice scrittura di un testo.
Per non parlare poi, almeno nel mio caso, della SEO applicata al Copywriting che è un altro tassello da aggiungere al criterio di valutazione economica dell’intero lavoro.
Sarebbe bello, in futuro, non dover più sottolineare tali concetti tanto logici quanto imprescindibili, dando la possibilità ad ognuno di noi di ottenere il giusto riconoscimento economico al proprio lavoro.
Raffaella Dellea Copy e Content Writer Freelance

I compensi sono variabili, dipende da molti fattori come l’esperienza, i risultati già raggiunti, le caratteristiche del progetto.
Per esempio io ho iniziato da poco quindi ho dei compensi più bassi rispetto ad altri colleghi ma al tempo stesso non lavoro per cifre irrisorie ( ci sono persone che ti chiedono di stendere un articolo ottimizzato di 600/800 parole per 2 euro 😱😱).
In genere procedo in questo modo.
Faccio una breve call con il cliente per valutare il progetto o e le esigenze.
Mi prendo un giorno o due per delle valutazioni e la stesura di un preventivo che poi invio e da lì si decide se la collaborazione può proseguire oppure no.
Per chi come me è alle prime esperienze possono essere utili anche delle collaborazioni pro bono che non ti danno un compenso ma mettono a disposizione informazioni, corsi di formazione o l’opportunità di lavorare con colleghi più esperti che ti fanno da “formatori”.
Anche in questo caso senza esagerare.
Mentre sulle proposte indecenti della committenza cose ne pensi?
Proposte economiche intendi?
Mi limito a declinare educatamente.
Rispetto ad altri parto svantaggiata sotto alcuni aspetti ma avvantaggiata su altri.
Per ora l’attività da freelance è il mio secondo lavoro.
Un modo per monetizzare le mie passioni ma nel contempo ho anche un lavoro full tipe completamente differente.
Meno soddisfazioni ma un compenso fisso e dignitoso quindi posso permettermi anche di rifiutare senza troppi complessi.
Filadelfo Scamporrino Web Content Manager

Il giusto compenso per un articolo di SEO copywriting deve essere proporzionale sia alla qualità del testo, sia alle specifiche, spesso stringenti, richieste dal committente.
Le proposte assurde che talvolta fanno alcuni committenti, per una categoria professionale come quella del copywriter, sono purtroppo all’ordine del giorno.
Mi riferisco agli articoli pagati a 5 euro al pezzo.
Per i quali spesso si richiede anche l’impaginazione completa, foto incluse, su piattaforme come WordPress.
Se proprio dobbiamo affidarci alla matematica, giusto per fissare le idee, un articolo da 400 parole ‘chiavi in mano’ non andrebbe pagato meno di 20 euro.
Cosa ne pensi delle proposte assurde che talvolta fanno i committenti?
Nell’ambito del copywriting, il rapporto di forza tra il committente ed il professionista è sempre sbilanciato.
Perché potenzialmente il committente può sempre trovare un copywriter disposto a lavorare al ribasso.
E questo alimenta le proposte assurde che circolano sul web.
Di conseguenza, quando mi propongo ad un committente, nel fornire la mia tariffa, spiego sempre il perché richiedo quel prezzo.
Enfatizzando la qualità del prodotto che sarò in grado di offrire su tutta la linea.
Dalla stesura alla consegna.
Laura Pizzo Copywriter Content writer

A mio parere non esiste un prezzo esatto.
Ci sono progetti con diversi budget e da questo dipende la commissione per il copy.
Chi è alle prime armi può accettare progetti a basso payout, per formarsi.
Non vanno mai accettate però retribuzioni umilianti.
Quindi direi che, invece di parlare di giusto compenso, si dovrebbe parlare di soglia minima sotto la quale non si dovrebbe mai scendere per poter vivere del proprio lavoro, non farsi sfruttare e avere rispetto di sé.
Andrea Yakoub Copywriter

il blog, se utilizzato bene può essere uno strumento di marketing e forma
di comunicazione davvero efficace!
Comunque, il giusto compenso per un articolo di SEO copywriting dipende da molti
fattori, per dirne qualcuno:
- Lunghezza dell’articolo
- Esperienza del copywriter
- Complessità di ciò che viene trattato
Tuttavia, nonostante il duro lavoro che c’è dietro, molte offerte sul mercato
possono sembrare ridicole perché non corrispondono al vero valore del
lavoro richiesto.
Saper scrivere in ottica SEO vorrebbe dire quindi scrivere per i motori di
ricerca: ricordiamoci però che l’obiettivo primario del copywriter non è
soddisfare il motore di ricerca ma le persone.
Pertanto i testi scritti male, ripetitivi e privi di significato potrebbero avere
un brutto impatto sul sito web.
“Pensi si possa fare qualcosa contro le offerte ridicole del mercato?”
Eh, bella domanda.
L’unica cosa che si potrebbe fare è “mettere subito in chiaro le cose” con il
cliente facendogli capire quanto è valoroso il tuo contenuto evidenziando
anche la differenza tra copywriter di qualità e copywriter economico.
SEO copywriting: Come farsi rispettare?
Il quadro della situzione nel mercato italiano per il SEO copywriting è assai complesso.
Per certi versi è entusiasmante perchè ci sono grosse opportunità di guadagno, per altri non è certo incoraggiante.
E a dircelo ci sono anche i numeri che come ben sappiamo non mentono mai!
Perchè stando a ciò che Statista ha riferito, nel 2022 il content marketing ha generato oltre 63 miliardi di dollari di entrate il tutto il mondo.
Un mondo difficile, appunto.
Dove ci sono possibilità di ottimi ingaggi ma anche opportunity seeker come se piovessero, sono ovunque, dappertutto.
Specialisti pagati bene, altri sfruttati.
Ed io da pessimista per natura fatico sempre a vedere il bicchiere mezzo pieno.
Ma non bisogna farsi abbattere dalle circostanze se si vuole vivere di SEO copywriting.
In una tale giungla di mercato dove da fare la differenza con lauti ingaggi a fare la fine dell’ autore sottopagato nel girone degli articolisti anonimi è un lampo, spetta al SEO copywriter non farsi calpestare.
E da quello che ho capito con questo articolo di blogging, ognuno trova un modo per farlo, di difendersi.
Ma quanto sarebbe meglio, invece, se tutto ciò fosse regolarizzato?
Questo articolo muove proprio da questa esigenza, trovare un metodo/modo utile ai SEO copywriter per farsi rispettare o almeno fissare un punto di partenza per stabilire un giusto prezzo per una prestazione di SEO copywriting.
Anche perchè non dovremmo affidarci a strategie di autodifesa/sopravvivenza bensì ad una tariffario.
Perchè se il web ha sempre più bisogno di testi di qualità quindi autori, SEO copywriter capaci e di talento loro hanno necessità di un giusto compenso. Punto.
RIEPILOGO
Innanzitutto voglio ringraziare tutti gli specialisti in SEO copywriting che hanno offerto con i loro contributi ottimi spunti di riflessione, tutti utili e costruttivi.
Sono stati molto abili e saggi nel non scadere nelle solite questioni venali legate al prezzo per parlare di strategia, offrire soluzioni pratiche, risposte, invece di inabissarsi in sterili polemiche.
Dopotutto non c’ è da sorprendersi, il rimboccarsi le maniche, lavorare duro ed essere proattivi e resilienti è l’ approccio tipico di questa categoria di specialisti, i SEO copywriter. Sono fatti di una tempra particolare, unica.
Con la stesura di questo articolo ho raccolto e fatto mio un atteggiamento positivo misto ad un livello tale di consapevolezza che da old boy del SEO copywriting mi fa pensare che i tempi siano finalmente maturi per trasformare questo settore dall’ interno, rompere quel fenomeno di autopoiesi che vige nel blogging, ed online da anni, oramai.
Si dice che i SEO copywriter sono gli uni contro gli altri, sempre in competizione – o almeno così ci vogliono dipingere – ma si sbagliano di grosso, i tempi sono cambiati!
Oddio certi parrucconi resistono, continuano a presidiare il web senza capire che l’ orticello se rimane soltanto il loro, prima o poi si secca, morirà.
Lo hanno capito i più grandi marketers d’ oltreoceano che si uniscono per collaborare ma l’ italietta piccola e meschina persevera con la sua mentalità egoica, chiusa ed autoreferenziale: peccato sono solo opportunità perse, ma per loro.
Meglio per noi, invece.
Attenzione stiamo parlando di specialisti in America che fatturano milioni, per davvero.
Comunque sono tanti i content writer che vogliono partecipare attivamente alla trasformazione del web in un luogo di lavoro migliore, più equo e persino solidale, lo percepisco, è chiaro.
Giacché come dico sempre e non mi stancherò mai di ripeterlo: “1 + 1 + 1 + 1 non fa 4 sul web ma 4.000, 6.000, 10.000…”
Quindi chi si vuole unire, contribuire per coalizzarsi è il BENVENUTO!
Non esitare a Contattarmi anche solo per fare networking, parlare, scrivere contenuti per sensibilizzare ancora sull’ argomento.
L’ unione fa la forza!
Diventa il cambiamento che vuoi vedere nel web!
📝 Keep On writing web writer, enjoy!
Lascia un commento